lunedì 8 giugno 2009

Io, periferica vivente

Seguo poco e male, colpevolmente, le evoluzioni di Gianluca, che so peraltro andare sempre nella direzione migliore.Come quest'ultima. Incuriosito da Andrea, stamane ho ascoltato i due suoi ultimi messaggi (?) postati (?) dalla metropolitana. Già, come li definiamo? Non saprei, Ma, anche, non importa. L'ovunquizzazione della radio è cosa matura. Bravo lui ad averla fatta. ( Dario)

...e così ecco che Gianluca Nicoletti tira fuori dal cilindro un altra sorpresa. Quale sarà il futuro della radio dopo la sua morte? E quale il futuro di internet e del social network? Ebbene, la risposta è nello stesso Gianluca! La protesi orale rende l'uomo periferica vivente e conferisce eternità al quotidiano legando iltelefonolatuavoce alle nuove tecnologie. Ecco, quanto preconizzato dagli autori di Jeeg Robot e da Bioy Casares ne "L'invenzione di Morel" si è realizzato oggi: nel giugno 2009 nacque l'uomo radio! (Rial)

(due messaggi al post di Radiopassioni che parla della PvP)

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La radio è già morta, da molti anni. La radio però è anche splendidamente risorta. Sapreste rappresentare una radio nel suo hardware? Non esiste più la radio, se non nell' iconografia del suo passato storico. Esiste la radio d' epoca, esiste la radiolina gadget , esiste il luogo fisico dove si produce radio, esiste il brand di una radio, esiste "la radio" come consumo mediatico che viene monitorato e valutato...

La radio come oggetto a sè però è sparita dall' immaginario quindi è irrappresentabile. In realtà la radio esiste eccome, ma ha lasciato la sua crisalide come se fosse un guscio che non le serve più, è sonorità allo stato puro è voce e suono che attraversano l' etere, è un file sonoro ascoltabile attraverso altre mille modalità che l' apparecchio radiofonico. La radio io l' ascolto nel cellulare, attraverso la tv, via streaming dal computer, l' ascolto ovunque, ma sempre meno da un apparecchio pensato solo per contenere la voce della radio.

La radio è al momento il più metafisico dei medium, è quello dunque che meglio può evocarci.


1 commento:

  1. Bella idea Gianluca,ma il livello audio e' veramente pessimo.Affascinante,se tu stessi parlando dalla galassia di Andromeda,ma cosi' non dalla roma metropolitana.Solo un pelino meglio registrato,senza effetti eco botte mescolati che rendono poco gradevole l'ascolto.
    Per il resto,affascinante.Davvero.
    Riesci sempre a stupirci,caro Tesla radiofonico,sempre avanti.Grazie!!

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